Noi appassionate/i di sport all’aria aperta siamo direttamente toccati dalla perdita di biodiversità. Che si tratti di boschi, prati, laghi, fiumi o montagne: chi si sposta nella natura preferisce farlo in un ambiente vario e piacevole. Chi viaggia lungo torrenti, fiumi e laghi, lo fa con particolare piacere quando le rive sono naturali, quando vediamo un merlo acquaiolo in cerca di cibo mentre remiamo o un prato pieno di fiori selvatici mentre andiamo in bicicletta.
Ma la biodiversità in Svizzera sta male: un terzo di tutte le specie animali e vegetali è in pericolo o già estinto e metà degli ambienti naturali è minacciata.
Per questo motivo uniamo le forze per dire SÌ all'Iniziativa biodiversità il 22 settembre.